Scansioni di riproduzioni in cera
Sessione di scansioni al museo di Anatomia di TorinoC’è un museo di Torino che purtroppo non è visitato e apprezzato come si dovrebbe. Anzi, siamo più precisi: c’è un museo che non è abbastanza frequentato ma necessiterebbe anche di un’allestimento meno triste e più luminoso: il Museo di Anatomia, un insieme di reperti risalenti maggiormente al 1800 e seguenti, di grandissimo interesse per chi ha cuore il funzionamento e la struttura del nostro corpo. Tutt’uno con la facoltà di medicina e il contiguo Museo Lombroso, conserva la memoria di una abilità di conservazione dei reperti biologici appartenente ad un’arte passata, ma anche alcune riproduzioni in cera di epoca addirittura antecedente.

Le riproduzioni, così perfette e incredibilmente comunicative, sono state oggetto di un progetto della Tactile Vision, onlus specializzata in riproduzioni tattili per non vedenti, nell’idea di creare delle riproduzioni in grandezza naturale tramite scansione e stampa 3d. Nella foto sovrastante si possono notare la grande quantità di dettagli e le colorazioni nitide di distinzione delle varie parti dei modelli.
Ala fine di una scelta meditata e bilanciata tra bellezza del modello e comunicativa tramite tatto (perché ricordiamo che nel momento che facciamo sparire i colori parte delle informazioni banalmente si perdono), si è scelto di operare su due semi crani, una mano sezionata e ingrandimenti degli organi di Pacini, terminazioni nervose presenti sui polpastrelli a cui è deputato il compito di portare le sensazioni di calore.


La scansione è stata eseguita con scanner laser per avere la precisione necessaria per catturare vasi sanguigni, terminazioni nervose, ecc, e insieme fotogrammetria per la cattura di un modello virtuale da visionare su visori. A questo punto i modelli sono stati trasferiti per una riproduzione in sinterizzato, realizzata dalla ditta Model Project.
