Stradivari... nel 2025!

Ricostruzione delle forme originali di due classicissimi

   Partiamo da qui: vecchio e fantastico libro sulla teoria tout court del disegno. Spirale di Archimede, la più comune (da non confondere con la più famosa Sezione Aurea ) e come si disegna. Da meccanico possiamo dire che ce la ritroviamo nelle molle di torsione piane, ma se da non meccanici ce la vogliamo cercare in un oggetto più aulico, beh questo è il violino.

 

  Beh certo, tutti sappiamo che il violino fa il “ricciolo” nella parte alte, ma da buon profano vai a sapere che esso segue perfettamente la curva matematica.. una volta si studiava. Quando allora vieni contattato da un famoso orchestrale, che con un altrettanto bravo liutaio e falegname intendono replicare (operazione lecita) due dei più famosi strumenti del periodo d’oro della liuteria italiana, uno Stradivari e un Scaramella, non puoi che esaltarti a scoprire che le forme non seguono disegni casuali ma ben precisi? E allora via con scansione e reverse!

   Prima cosa che ti viene trasmesso e visibile nella scansione (non fatta da me e ringrazio chi l’ha fatta): tutti gli strumenti avevano (o hanno) nella parte del ricciolo una larghezza di 43 mm. Non uno di più non uno di meno, pena l’integralità del disegno. Affascinante l’asimmetria del prodotto finito se la si guarda in toni di grigio.

 

   Secondo: ritroviamo la spirale. Questo è più complicato, perché se è vero che si voleva rispettare la curva, è vero anche che è un prodotto artigianale e nessuno ha il compasso nelle dita di falegname. Se quindi l’operazione di reverse si fa con il computer, occorre adattare la spilne a ciò che ritroviamo nella realtà in un giusto compromesso.

 

Secondo: ritroviamo la spirale. Questo è più complicato, perché se è vero che si voleva rispettare la curva, è vero anche che è un prodotto artigianale e nessuno ha il compasso nelle dita di falegname. Se quindi l’operazione di reverse si fa con il computer, occorre adattare la spilne a ciò che ritroviamo nella realtà in un giusto compromesso.

   E alla fine..ecco i render. Sottolineo che il ridisegno, utile per la prima fresatura al controllo numerico, non prevede raccordi ecc ma solo spigoli vivi, per poter essere successivamente scolpito manualmente e in maniera artigianale. Stupendo!